Avevamo potuto ascoltare alcune delle canzoni del nuovo album di Damon Albarn, in uscita il 28 Aprile, in anteprima al Sundance Festival. La versione acustica, solo voce e chitarra non aveva però potuto restituire l’atmosfera elettronica che pervade l’intero lavoro, iniziando da questa Lonely Press Play. Questo il video ufficiale.
Nota a margine:
La grande “Bellezza” così decantata in questi giorni, non si presta a facili disquisizioni, altrimenti non sarebbe tale grande bellezza. Sarebbe piuttosto il “Godimento” del senso comune. Lo “Stupore” di chi guarda, o ascolta o tocca o assapora. Quella “Bellezza” tradotta in percezione umana, e solo di quella si sta parlando da settimane, non rende giustizia al concetto di divino, ma ne è la più becera banalizzazione. Lo sfogo ce l’ho in canna da giorni, e non lo so argomentare a dovere, altrimenti mi sarei laureata in filosofia, e oggi mi inviterebbero nei talk show per combattere la banalizzazione di concetti assoluti, rischiando però un “blablabla” di bruttezza. E’ il duro lavoro del filosofo, ma qualcuno dovrà pur farlo. Non io. Molto più semplice a questo punto, appare il ruolo del matematico. Non sono purtroppo neanche un matematico, il quale, lui sì, puo’ dir la sua sulla Bellezza, senza rischio di banalizzazione alcuna, piuttosto di incorrere nell’incomprensione da parte di molti. Ma è questo il punto: dove c’è comprensione non c’è Bellezza. Ed ecco che il Teologo la spunta: tira fuori la Fede e vince a mani basse su tutti. Su Sorrentino, su Fibonacci, su Dostoevskij, su Tolkien, su Clio Make Up. Su Lynch forse no, ma questo è un altro post. Non sono un teologo, peccato. Neanche Damon Albarn. Ma, e vai a capire come ha fatto, m’ha tolto d’un lampo d’impaccio con questa canzone qui. Non nell’ascolto, nè nella visione delle immagini. Piuttosto in quel che resta di lei. Ascoltarla. Poi scendere le scale. Fare le faccende di casa. Pensare ad altro. E all’improvviso ricordarla. Non voglio impararla a memoria mai. E questa è l’argomentazione che cercavo.
Barbara Venditti