Best Of 2013
Kurt Vile: Wakin’ on a Pretty Daze
Ha notevoli capacità da compositore questo ragazzo di Philadelphia. Ma questo l’avevamo già intuito. Qui in alcune occasioni forse manca un po’ del dono della sintesi, però il disco è una piacevole camminata. Lo è anche anzi, forse soprattutto, nella Goldtone che , sebbene di dieci minuti, è godibile per tutto il tempo. Lo è nella title-track, che suona proprio da apertura, con un sole primaverile e uno Ye-Ye che suona molto “swinging London”. E lo è anche quando il ritmo è un po’ più sostenuto e la chitarra un po’ più accesa, come in Snowflakes are Dancing. Un buonissimo, semplice, ben scritto e ottimamente suonato, disco.